“Spazi della Memoria” è il nome dell’esposizione museale dedicata alle tradizioni della civiltà contadina e allestita dal Centro Ricerche di Storia e Arte negli ambienti di pertinenza della chiesa di San Giorgio, sede sociale del sodalizio. Un museo realizzato grazie alle donazioni di soci e simpatizzanti.

Attraverso oltre 6mila manufatti raccolti dal Centro Ricerche in più di cinquanta anni di attività di promozione e di valorizzazione dei beni culturali, l’esposizione racconta la storia di Bitonto dalla fine dell’Ottocento alla metà del Novecento con sezioni tematiche dedicate al ciclo colturale dell’olivo, pianta identitaria della città e del territorio, alla produzione del vino e alla civiltà contadina con focus sulla religiosità popolare e sull’arredo  domestico.

La collezione museale del Centro Ricerche si pone l’ambizioso scopo di fornire testimonianza della società contadina bitontina e delle tradizioni popolari locali.

Diverse le sezioni del Museo. Una prima nella quale sono state ricostruite due stanze tipiche delle case degli inizi del ‘900 (cucina e la camera da letto) con i relativi corredi. Segue la sezione dedicata ai principali cicli agricoli (quello dell’olio, del vino e del grano). La terza che ospita gli strumenti dei mestieri del passato (il calzolaio, il barbiere, la stiratrice, l’artigiano, il fabbro, ecc.).

Attualmente è in corso un lavoro di restauro e di catalogazione che segue ad una certosino lavoro di inventariazione. Le visite al Museo sono possibili solo su prenotazione. La ricerca può essere fatta per sezione tematica.

pignatta
Foto di Italo Maggio

 Nome in dialetto: pegnèute Nome tecnico: pignatta Descrizione: pentola di terracotta di forma panciuta con fondo piatto e alto collo munito di uno o due manici anch’essi di terracotta (20x10…

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