Il Centro Ricerche Storia e Arte – Bitonto, assieme al Comitato “Bitonto onora i suoi caduti“ e all’Amministrazione comunale, dà l’avvio ad una serie di manifestazioni invitando la cittadinanza ad un incontro che vedrà coniugarsi musica e letteratura come specchio di un periodo in cui il dramma del conflitto, l’impeto nazionalistico e la riflessione più pacata sulle motivazioni e conseguenze della guerra sono lenite o esaltate dal calore della musica. Dai grandi letterati novecenteschi alle musiche classiche del periodo, una serata che si annuncia interessante momento di riflessione circa la Grande Guerra.
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L’obiettivo della manifestazione è di far rivivere il dramma del Primo conflitto mondiale attraverso la letteratura e la musica, viste come specchio di un periodo in cui il dramma del conflitto, l’impeto nazionalistico e la riflessione più pacata sulle motivazioni e conseguenze della guerra, sono lenite o esaltate dal calore della musica.
Organizzato dal Centro ricerche di storia e arte, dal comitato “Bitonto onora i suoi caduti” e con il patrocinio del Comune, l’evento si snoderà con i testi a cura di Marino Pagano e Vincenzo Robles, le musiche di Vito Vittorio Desantis, la voce del tenore Gaetano Piscopo accompagnata da Giulio Zoppi al pianoforte, Michele Agostinacchio al clarinetto e con le letture di Anna Paola Cariello e Gaetano Murgolo.
La serata sarà introdotta dai saluti del sindaco Michele Abbaticchio, dell’assessore al Marketing territoriale Rino Mangini, del presidente del Centro Ricerche Stefano Milillo, e di quello del Comitato Cataldo Naglieri.
L’incontro di domani è solo il primo di una serie di manifestazioni che il Centro ricerche e il Comitato “Bitonto onora i suoi caduti” organizzeranno per una più ampia riflessione sulla Grande guerra, costata la morte a circa 400 bitontini.